[Archivio] FOREX - Tendenze, previsioni e conseguenze (Episodio 9: Novembre 2011) - pagina 121

 
DragonSL:



Tutti hanno un hobby, ma io non mi definisco un compositore, anche se ho un certo background. Si chiama cultura - zero. La cultura è qui una categoria filosofica, come esperienza positiva accumulata. Da dove prenderlo, se devi pagare 150 Euriks per un buon concerto.

Previsioni e tendenze molto interessanti..... Non volevo interferire in questo dibattito, ma la CULTURA è sempre e ovunque, è solo diversa - è una questione filosofica, quindi non dite che "la cultura è zero" - è un'espressione sbagliata.
 

Il fondo è dietro l'angolo, prepariamoci (non lunedì alle 00.00))))

 
margaret:
Previsione molto interessante e tendenza..... Non volevo interferire in questo dibattito, ma la CULTURA è sempre e ovunque, è solo diversa - è una questione filosofica, quindi non dite che "la cultura è zero" - è un'espressione sbagliata.


Per parafrasare, volevo dire che "non c'è niente a cui paragonarlo", ed è quello che ha ottenuto quell'uomo:

"Come eseguire un intervento chirurgico competente dopo una bottiglia di tequila senza alcuna formazione medica"

Se solo si chiamasse:

"Come diventare un geek da salotto senza alcuna formazione"... o .

Come scrivere musica per un gioco per computer senza una laurea.

non capiva nemmeno perché fossi così indignato: un uomo va in giro nelle biblioteche a studiare gli spartiti, non ha dormito una notte, le sue dita sanguinano sulle corde dall'infanzia e non riesce a trovare un compositore, ed ecco che arrivi tu a prenderlo

Avrebbe dovuto scrivere qui:

http://stackoverflow.com

Non varrebbe il prezzo di un ramo e lo spam sarebbe filtrato

P.S. "Cultura zero" è un aforisma non mio, mi piace l'espressione figurativa - è la mia debolezza, potrei scrivere "capri espiatori" in un articolo per una rivista molto seria per la quale sono stato capro espiatorio più di una volta, quindi ci sono abituato :)

 
DragonSL:

non capiva nemmeno perché fossi così indignato: un uomo va in giro nelle biblioteche a studiare spartiti, sta sveglio la notte, si pulisce le dita insanguinate sulle corde fin dall'infanzia e non riesce ad avere un compositore, e poi "eccoti qua".

Se un uomo "va in giro nelle biblioteche, studiando spartiti, dormendo di notte, pulendo le dita insanguinate sulle corde dell'infanzia" per ottenere il titolo di compositore o non ha talento o il problema è nella sua testa.

PS Yuri ha indicato la mossa in un altro thread.

PS2 Sono d'accordo con Margaret, la cultura non è solo educazione.

 
strangerr:

Il fondo è dietro l'angolo, prepariamoci (non lunedì alle 00.00))))


Oh, Stranger ha già trovato una divergenza sul quotidiano, grande.

Penso che in pon andrà giù e poi si correggerà, non è ancora il fondo, a giudicare dai fiori da rating è un abisso per l'Europa e ci dispiace davvero quando nei paesi sviluppati crisi nei paesi in via di sviluppo - rivolte per la fame, sono davvero solo per Merkel e Sarkozy per trovare una via d'uscita, camminatori dalla Germania dicono che ci ora il vero pericolo. Il tasso di cambio non importa, basta che non facciano cadere l'economia come il reattore di Chernobyl. Il mio imho: l'eurozona cadrà a pezzi l'UE rimarrà, il dollaro sarà sostituito dall'amero. Il dollaro scenderà contro l'Amero, l'euro contro le valute sovrane e le carte vuote dell'euro e del dollaro saranno usate per pagare i debiti denominati in queste valute, in questo scenario, penso che i cittadini capitalisti vogliano ottenere il maggior succo dalla Cina e da altri paesi co-detentori.

 
rustein:
Se una persona "va in giro nelle biblioteche, studiando spartiti, restando sveglio la notte, sanguinando le dita sulle corde fin dall'infanzia" per ottenere il titolo di compositore, allora o non ha talento o il problema è nella sua testa.

PS Yuri ha indicato la mossa in un altro thread.

PS2 Sono d'accordo con Margaret, la cultura non è solo educazione.


Non è un titolo, è un diploma.

per quelli che non lo capiscono: "giocare agli amati" è un certo livello, per me personalmente - zero

e lasciamo perdere.

 
DragonSL:


Oh, Stranger ha già trovato una divergenza sul quotidiano, grande.

Penso che a Pon andrà giù e poi si correggerà, non è ancora il fondo, a giudicare dai fiori dei rating è un abisso per l'Europa e ci dispiace davvero quando c'è una crisi nei paesi sviluppati nei paesi in via di sviluppo, rivolte per fame, sono davvero solo per Merkel e Sarkozy per trovare una via d'uscita, i camminatori dalla Germania dicono che è un vero disastro lì ora. Il tasso di cambio non importa, basta che non facciano cadere l'economia come il reattore di Chernobyl. Il mio imho: l'eurozona cadrà a pezzi l'UE rimarrà, il dollaro sarà sostituito dall'amero. Il dollaro scenderà contro l'amero, l'euro contro le valute sovrane e le carte vuote dell'euro e del dollaro saranno usate per pagare i debiti denominati in queste valute, in questo scenario, penso che i cittadini capitalisti vogliano ottenere il maggior succo dalla Cina e da altri paesi co-detentori.


Sono solo giochi, l'anno scorso era a 1,18 e niente.
 
strangerr:

È solo una scommessa, l'anno scorso era a 1,18 e niente.


L'unica cosa è che il tasso di cambio non è lo scopo, penso che l'Eurozona sia divisa in "paesi deboli" e "paesi forti", quelli forti stanno cercando di ottenere di più da quelli deboli e "privatizzarli", trovo divertente sentire "paesi sviluppati affamati", e quelli forti stanno cercando di comprare di più da quelli deboli.I paesi sviluppati "affamati" - nel 2008 stavano producendo troppo, pagavano sussidi per non produrre, quindi è ragionevole pensare che l'obiettivo sia quello di rottamare tutte le vecchie fabbriche.

E il fatto che le obbligazioni tedesche non siano andate affatto è chiaro - tutti stanno aspettando gli eurobond, risparmiando denaro per il "nuovo gioco". Questo sell-off è un "washout" per il popolo tedesco, come se l'avessero provato e non avesse funzionato.

 
DragonSL:


L'unico problema è il tasso di cambio e non l'obiettivo stesso, penso che l'Eurozona sia divisa in "paesi deboli" e "paesi forti", l'obiettivo dei paesi forti è quello di ottenere di più dai paesi deboli e "privatizzarli", e penso che il secondo sia divertente sentire "paesi sviluppati affamati", l'obiettivo è quello di comprare di più dai paesi deboli e "de-privatizzarli".I paesi sviluppati "affamati" - nel 2008 stavano producendo troppo, pagavano sussidi per non produrre, quindi è ragionevole pensare che l'obiettivo sia quello di rottamare tutte le vecchie fabbriche.

E il fatto che le obbligazioni tedesche non siano andate affatto è chiaro - tutti stanno aspettando gli eurobond, risparmiando denaro per il "nuovo gioco". Questo sell-off è un "washout" per il popolo tedesco, come se l'avessero provato e non avesse funzionato.


Perché solo i tedeschi sono così caldi sulla questione degli Eurobond? Non vogliono. E questo è tutto, i media hanno fatto esplodere un'isteria - la Germania è contraria. E poi stavano guardando i paesi dell'Eurozona, chi è a favore e chi è contro. La Finlandia, per esempio, è contraria a comprare eurobond e a rispondere ai creditori per i paesi che non vivono nei loro mezzi. Ho letto un'intervista con il ministro finlandese sull'argomento. Come si assume la responsabilità delle cose che non ha fatto? Gli eurobond sono fuori questione senza un diritto legale per l'Eurozona di intervenire negli affari finanziari del paese in difficoltà. E poi non c'è garanzia che con il cambio di potere i paesi in difficoltà non rigiochino la partita. Quindi gli eurobond non sono una questione di oggi o domani a mio parere. I tedeschi, e anche i francesi, spingeranno per un cambiamento dei trattati europei nel prossimo futuro. La prima presentazione pubblica di questi cambiamenti sarà l'8 o il 9 dicembre. E all'inizio del prossimo anno hanno intenzione di cambiarli.

 

Smettila di versare il nulla in .... Guardate il film "Time" (qualcosa a cui pensare!!!) e scambiate mentre le valute sono di carta!!! È meglio che tu ci metta uno screenshot su Gunn ))))

GAP sembra che non accadrà....

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