Corsia 6 - pagina 31

 
Ecco come propongo di dimenticare l'indicatore. E considerate il problema stesso. Vogliamo sistemare separatamente le costanti di tempo per caricare e scaricare il condensatore. è il momento di scrivere alcune equazioni. Che collegherà esplicitamente i potenziali di ingresso e di uscita. E poi il codice. Dove sono le equazioni?
 

Perdonatemi se vi interrompo, penso che la seguente formula funzioni per voi

Ut =Uo EXP [-t/(R*C)


dove t è il tempo in secondi

C è la capacità del condensatore

Uo - tensione alle bobine nel momento iniziale

R - resistenza

Ut - tensione sui terminali nel momento finale

Esponente EXP di 2.712

 
M_Dimens:
Una seconda resistenza deve essere aggiunta a questo in qualche modo.
 
M_Dimens:

EXP - esponente di 2.712

Non so cosa intendi per "esponente a 2,712", ma comincerei col dire che abbiamo bisogno di caratteristiche volt-ampere dei nostri diodi :-)))

Per non parlare del fatto che sembra che tu intenda caricare un condensatore, mi sembra di capire, e il tipo di funzione che proponi è in qualche modo incoerente...

 
DmitriyN:
Una seconda resistenza deve essere aggiunta a questo in qualche modo.
Dimenticate la seconda resistenza per ora. Scrivere come se il ramo VD2-R2 non fosse presente. Proprio al potenziale di ingresso Phin(t), poi attraverso V1-R1-C al conduttore con potenziale zero, e la domanda qual è la differenza di potenziale alle bobine del condensatore, Phoet(t). I parametri del problema sono: R1, C, e il WAV del diodo (cosa volevi?). Nel nostro modello non fisico possiamo rendere il WAV del diodo addirittura lineare. O parabolico. O come vogliamo noi. :-))) Propongo di non pensare in "pip" e "barre", ma in volt e secondi. Diciamo 1,55 Volt invece di 1,55 dollari per libbra :-)))
 
Dr.Drain:

Non so cosa intendi per "esponente a 2,712", ma comincerei col dire che abbiamo bisogno di caratteristiche volt-ampere dei nostri diodi :-)))

Questo non vuol dire che sembra che tu voglia caricare un condensatore, mi pare di capire, e il tipo di funzione che proponi è in qualche modo incoerente...


i diodi non sono giusti, hanno delle non linearità, è un elemento di soglia

(o se si prende un raddrizzatore perfetto allora è diverso)

imho è meglio caricare il condensatore tramite un interruttore controllato (si apre per condizione di trigger)

 
M_Dimens:


Ma è un errore con i diodi perché hanno delle non linearità.

Avremo i diodi come li abbiamo impostati. Almeno questi diodi lo saranno:

Possiamo leggerla da un file separato o calcolarla usando una formula. Se vogliamo una curva I-V non lineare - sei il benvenuto. Le nostre formule non dipendono da questo. Questo è solo un parametro del compito. Il nostro filtro funzionerà in modo diverso con diverse forme d'onda V.

 

Forse a qualcuno piace di più così, che ne so.

Ma ci deve essere un esponente, non il punto.

 

O anche così.

in ogni caso, il nostro filtro dovrebbe richiedere esplicitamente questa caratteristica.

 
Forse non parlare di diodi, non sembrano avere nulla a che fare con questo. Che siano perfetti - solo una corrente a senso unico. Tutto dipende dalla differenza di resistenza delle resistenze.